Nei quattro anni e mezzo di
funzionamento della fabbrica e nei sei anni della nostra- dei
lavoratori della VIO.ME- lotta, il potere giudiziario non ha mai
cessato i suoi attacchi contro di noi.
E dopo aver adottato una
proposta spregevole riguardo al fallimento, rigettando gli sforzi dei
lavoratori di continuare il funzionamento della fabbrica, il potere
giudiziario viene adesso ad imporre un’asta parziale dei mezzi di
produzione. Sono quegli stessi mezzi che per quattro anni e mezzo
hanno nutrito decine di famiglie.
È questa la responsabilità
dei giudici “onesti” che hanno in mente solo di distruggere ciò
che noi, gli operai della VIO.ME., abbiamo costruito con tanti
sforzi.
E lo fanno perché nessun
altro gruppo di lavoratori pensi mai di far funzionare le fabbriche
abbandonate.
Per questo motivo denunciamo
le autorità giudiziarie e il curatore fallimentare che cercano in
ogni modo di ostacolare il funzionamento della fabbrica gestita
direttamente dai lavoratori senza padroni.
Invitiamo tutti voi –
sindacalisti, operai, collettivi – di sostenerci e di mostrare,
tutti insieme, che
SE LORO NON POSSONO, NOI POSSIAMO
Chiediamo il vostro sostegno
concreto al fine di poter mantenere viva la fabbrica e di poter
tenere le nostre famiglie lontane dalla paura e la povertà.
Chiediamo di firmare
dichiarazioni in nostro sostegno per
poter dimostrare la nostra forza: la forza della solidarietà, che è
più forte di ogni forma di repressione del capitale, di ogni
collasso economico del capitalismo.
In lotta e in
solidarietà,
I lavoratori della VIO.ME.
Appello a sostegno della VIO.ME
Noi, …., chiediamo a tutte le autorità
giudiziarie, economiche, politiche di non bloccare la gestione della
fabbrica da parte dei suoi lavoratori e di facilitare i loro sforzi
per legalizzare il suo funzionamento, per poter consentire di vivere
alle loro famiglie e ai loro figli.
Consideriamo immorale ogni tentativo di ostacolare
il funzionamento della fabbrica di VIO.ME.. Ricordiamo la difficile
situazione economica nella quale si trovano i lavoratori del paese, e
che le autorità giudiziarie hanno la loro parte, in quella
responsabilità colletiva degli funzionari delle autorità del paese,
poiché non hanno fatto nulla per ottenere il denaro dovuto ai
lavoratori, mentre hanno fatto tutto per ostacolare gli sforzi dei
lavoratori per prendere il funzionamento dellla fabbrica nelle loro
mani.
Vi chiediamo di prendere posizione netta in favore
della società che soffre; in caso contrario, troverete la nostra
ferma opposizione contro di voi.
Sindacato/
Comitato interno al sindacato/ Collettivo......................
Timbro, se esiste